|
Finora abbiamo seguito questa linea; abbiamo definito le applicazioni affini tra spazi affini in modo puramente algebrico e sucessivamente abbiamo dedotto alcune proprietà di natura geometrica, in particolare per le affinità.
Vogliamo ora caratterizzare le affinità tramite proprietà di natura geometrica: essendo le affinità i veri automorfismi di uno spazio affine, capiremo senz'altro meglio quale sia la natura di questi ultimi in termini piú propriamente geometrici.
30. OSSERVAZIONE
Sia
spazio affine su
e
biunivoca; supponiamo che
possieda la seguente proprietà:
dato
sottospazio affine di dimensione ,
allora
è sottospazio di dimensione
(
cioè porta sottospazi affini in sottospazi affini conservando la dimensione).
Allora
possiede la proprietà:
se
sono sottospazi affini e
allora
sono sottospazi affini e
.
DIMOSTRAZIONE
Siano
sottospazi affini paralleli;
se
allora la tesi è banale,
supponiamo quindi
.
PARTE i
:
poiché
allora
è strettamente minore della dimensione di
e sappiamo che (vedi esercizio 7 della sezione "Parallelismo") che
e che esiste
sottospazio affine di
di dimensione
tale che
;
per ipotesi
sono ancora sottospazi -dimensionali e
è sottospazio -dimensionale; inoltre
sono iperpiani in
e sono disgiunti perché
è iniettiva; da ciò segue che
in virtú di proposizione 6 della sezione "Parallelismo".
PARTE ii sia ora
;
senza ledere la generalità possiamo supporre
,
allora esiste
sottospazio affine di
tale che
,
e
(vedi proposizione 12, secondo punto, della sezione "Parallelismo").
Grazie a parte i sappiamo che
e poiché
deduciamo che anche
.
Terminologia:
|