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Introduciamo ora in uno spazio affine astratto la nozione di parallelogramma, essa ci servirà nella dimostrazione del teorema di caratterizzazione geometrica dele affinità.
27. DEFINIZIONE
Sia
spazio affine,
;
siano
distinti e non collineari; poniamo
;
se
accade che
e
allora i punti
(in quest'ordine) sono detti vertici
del parallelogramma di lati
e
;
indicheremo tale parallelogramma con il simbolo
.
I segmenti
sono detti diagonali del parallelogramma .
Si noti quindi che lati e diagonali sono segmenti non orientati, ma, riferendoci ad un parallelogramma, parliamo di una quaterna ordinata di punti.
28. PROPOSIZIONE
Sia
spazio affine,
;
consideriamo un parallelogramma
,
allora
e
.
DIMOSTRAZIONE
I vettori
e
appartengono alla comune giacitura di
e
e dunque esiste
tale che
.
Identicamente esiste
tale che
,
dobbiamo quindi provare che
.
A tal fine si osservi che
da cui
uguaglianza che possiamo
riscrivere come:
.
Ma
e
sono vettori linearmente indipendenti (e di qui
),
infatti sono non
nulli e stanno su 2 rette vettoriali
,
che sono distinte (se cosí non fosse allora
e
sarebbero parallele,
ma esse si intersecano in
e quindi sarebbero coincidenti contro l'ipotesi di non collinearità dei 4 punti
).
29. ESERCIZI
L'esercizio proposto ci servirà come lemma nella dimostrazione del teorema di caratterizzazione geometrica delle affinità.
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