Analizziamo più attentamente la serie di Grandi:
abbiamo già visto che non
converge (nel senso di cui sopra, mentre si ha convergenza secondo Cesaro a ½
) ma facciamo vedere come questa serie sia stata, nel corso dei secoli, oggetto
di grandi discussioni.
(1) si potrebbe pensare di procedere in questo modo:
e ne verrebbe che Sn= ½
(2) alternativamente potremmo pensare: =(1-1)+(1-1)+...=0
(3) o ancora: =1+(-1+1)+(-1+1)+...=1
Questi esempi sono molto importanti perchè mostrano come per le serie non
valgano le classiche proprietà (come l’associatività e la commutatività
della addizione) che valgono per le somme finite.
Proprio su questa serie è basato il paradosso della lampada di Thomson:
e cioè se ne può dedurre che in realtà questo paradosso non ha una
risposta perchè la nostra serie è oscillante e quindi nulla si può dire sul
risultato.
Fino ad ora abbiamo quindi smontato l'idea dell’infinito greca in
3 modi differenti; abbiamo fatto vedere che somma di infiniti numeri può
benissimo dare infinito ma può anche dare un numero finito oppure può
non essere determinata (si veda la proposizione di cui sopra); quindi l’idea
di una distinzione netta tra infinito in potenza e in atto sembra non essere
più molto sicura. Vediamo come si svilupperà il concetto di infinito in anni
succcessivi.