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II PASSO $\varphi$ additiva: $\varphi(\mathbf{v+w})=\varphi(\mathbf{v})+\varphi(\mathbf{w})\;\;\;\forall\; \mathbf{v},\mathbf{w}\in \mathbf{V}$

Sia $P \in \mathcal{A}$; usando $P$ come punto ausiliario nel calcolo di $\varphi(\mathbf{v})$ e $\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P)$ come punto ausiliario nel calcolo di $\varphi(\mathbf{w})$ potremo scrivere
$\varphi(\mathbf{v})=\overrightarrow{f(P)f(\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P))}$ e
$\varphi(\mathbf{w})=\overrightarrow{f(\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P))f(\mathsf{T}_{...
...}=\overrightarrow{f(\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P))f(\mathsf{T}_{\mathbf{v+w}}(P))}$ .
Di qui segue che $\varphi(\mathbf{v})+\varphi(\mathbf{w})=\overrightarrow{f(P)f(\mathsf{T}_{\mathbf{v+w}}(P))}$ avendo usato ASS.2 di spazio affine, quantità che eguaglia $\varphi(\mathbf{v+w})$: per convincersene basta calcolare questo vettore con $P$ come punto ausiliario.
In definitiva abbiamo ottenuto che $\varphi$ è un omomorfismo del gruppo $(\mathbf{V},+)$ su se stesso.

III PASSO $\varphi$ iniettiva;
Essendo $\varphi$ un omomorfismo del gruppo $(\mathbf{V},+)$ su se stesso, basta dimostrare che $\lq\lq \varphi(\mathbf{v})= \mathbf{0}_{\mathbf{V}}\;\Rightarrow\;\mathbf{v}= \mathbf{0}_{\mathbf{V}}\mbox{''}$.
Calcoliamo $\varphi(\mathbf{v})$ con l'ausilio di un punto $P$: $\varphi(\mathbf{v})=\overrightarrow{f(P)f(\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P))}=\mathbf{0}_{\mathbf{V}}\;\Rightarrow\;f(P)=f(\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P))$; ma $f$ è iniettiva, allora $P=\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P)$ e quindi (vedi esercizio 12.1 della sezione "Spazi affini: definizione e proprietà") $\mathbf{v}=\mathbf{0}_{\mathbf{V}}$.

IV PASSO $\varphi$ suriettiva;
Sia $\mathbf{w}\in\mathbf{V}$, vorremmo trovare
$\mathbf{v} \in \mathbf{V}$ tale che $\varphi(\mathbf{v})=\mathbf{w} $.
Sia $P \in \mathcal{A}$ e sia $Q \in \mathcal{A}$ tale che $f(Q)=\mathsf{T}_{\mathbf{w}}(f(P))$ -tale $Q$ certamente esiste perché $f$ è suriettiva; poniamo $\mathbf{v}:=\overrightarrow{PQ}$ e affermiamo che $\mathbf{v}$ fa al caso nostro:
ove l'ultima uguaglianza deriva dalla definizione di traslazione cosí come il fatto che $\mathsf{T}_{\mathbf{v}}(P)=Q$.
Ricapitolando, abbiamo $\varphi$ additiva e biunivoca, cioè automorfismo del gruppo .

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