A questo punto non ci resta che
studiare l’anello degli interi di
Gauss Z[i]. Dimostreremo che si tratta di un anello euclideo e ne studieremo
la relazione di divisibilità.
Come abbiamo già detto Z[i]
è costituito dai numeri complessi della forma a + ib, con a
e b interi.
Rispetto alle usuali operazioni di
addizione e moltiplicazione i numeri complessi di Z[i] formano un
dominio di integrità, come afferma
la proposizione 21, e detto appunto
dominio degli interi di Gauss.
Dimostriamo il seguente:
TEOREMA 3:
Abbiamo già detto quali sono
gli elementi invertibili di Z[i] e cioè: +1, -1, + i, - i.
Perciò un elemento non nullo x di Z[i]
è associato a quattro interi gaussiani che sono:
x, -x, ix,
-ix.
OSSERVAZIONI:
Cioè se e solo se n divide a
e b in Z;
N(y)
= N(x)N(z).
Non
vale però il viceversa. Infatti, ad esempio, gli interi gaussiani 2 + i
e 2 – i hanno entrambi norma 5
N(2 + i)
= (2 + i)(2 - i) = 22 + 1 = 5 = N(2 - i),
ma si verifica subito che 2 + i non divide 2 – i e
allo stesso modo 2 – i
non divide 2 + i.
A questo punto classifichiamo i
primi gaussiani che come abbiamo già detto sono gli elementi irriducibili di Z[i].
Un numero primo di Z è
irriducibile in Z[i] se e solo se non è somma di due quadrati di
interi.
Possiamo già dire, quindi, che 2, primo in Z, non è irriducibile in Z[i] poiché 2 = (1 + i)(1 - i) e né 1 + i né 1 – i è invertibile
in Z[i].
Infatti 2 lo possiamo scrivere come somma di due quadrati interi e cioè 2 = 12 + 12.