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8. PROPOSIZIONE EQUAZIONI CARTESIANE
Sia
spazio affine su
,
e sia
un riferimento affine su
e sia
;
poniamo
.
- Se il sistema lineare (a coefficienti in
)
a
equazioni e nelle incognite
-o piú sinteticamente
ove
,
e
-
è risolubile, cioè
,
l'insieme delle soluzioni, è non vuoto, allora l'insieme
è un sottospazio affine di
di giacitura
ove
è l'insieme delle soluzioni del sistema omogeneo associato
.
Inoltre
.
- Viceversa se
è sottospazio affine di
e
,
allora possiamo trovare un sistema lineare
-o piú sinteticamente
ove
,
e
- risolubile, di rango
e tale che, posto
l'insieme delle soluzioni del sistema, si abbia
.
Le equazioni
sono dette equazioni cartesiane di
.
In particolare
può venir descritto esattamente da
equazioni cartesiane.
DIMOSTRAZIONE
- Innanzitutto sappiamo dall'algebra lineare che
è sottospazio vettoriale di
-si ricordi che
non è mai vuoto.
ora per ipotesi
non è vuoto e sia quindi
e consideriamo il punto di
;
per definizione
appartiene all'insieme
;
se dimostreremo che
avremo finito:
sia
e poniamo
,
allora
.
Spieghiamo la penultima implicazione: noi sappiamo che
(vedi esercizio 2.2)
e se
allora
cioè
e viceversa se
cioè
allora
cioè
.
L'affermazione sulla dimensione segue da considerazioni di algebra lineare.
- Dall'algebra lineare sappiamo che esiste un sistema lineare omogeneo di rango
tale che, posto
l'insieme delle soluzioni di tale sistema, si abbia
(esistono cioè equazioni cartesiane per il sottospazio vettoriale
).
Poniamo
e sia
cioè
;
d'altra parte sappiamo che
e quindi deve valere
ossia
Ponendo
otteniamo il sistema cercato.
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