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1. DEFINIZIONE Sia spazio affine su , ; diciamo che assegnamo un riferimento affine su nel momento in cui fissiamo un punto di , detto origine del riferimento, e una base di ; scriveremo . Sia ; il vettore sta in e avrà certe coordinate rispetto a (ricordiamo che se quanto detto significa e noi scriveremo ); diremo che ha coordinate rispetto a e scriveremo . Se (vedi esempio 6 della sezione "Spazi affini: definizione e proprietà") il riferimento che ha per origine il punto e in cui la base di è quella canonica: , in cui cioè l'unica componente non nulla è quella al -esimo posto, è detto riferimento standard. Si osservi che se allora se e solo se . Se (vedi esempio 5 della sezione "Spazi affini: definizione e proprietà") e è un riferimento in cui allora vale se e solo se in cui prima consideriamo come vettore di e dopo come punto di .
Si osservi come ogni punto di
possieda un'unica n-pla di coordinate rispetto a
e viceversa come ogni n-pla di elementi di
rappresenti le coordinate rispetto a
di un unico punto; ossia l'applicazione ove , è ben definita e biunivoca. 2. ESERCIZI Negli esercizi, fra l'altro, si determinano le coordinate di un vettore rispetto ad una data base , note le coordinate degli estremi rispetto ad un riferimento affine che abbia come base. | |||||||||||||||
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