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1. DEFINIZIONE
Un
piano affine è un insieme non vuoto
,
i cui elementi sono detti punti, tale che sia assegnato un insieme non vuoto
di sottoinsiemi di
,
i cui elementi sono detti rette, in modo tale che valgano i seguenti 3 assiomi (in realtà l'assioma 3 consta di due parti separate):
- A1
tale che
- A2
tale che
tale che
e
- A3
Terminologia:
- Se
è un punto e
una retta e
diciamo indifferentemente che
incide o giace su
o che
passa per .
- Se
è una famiglia di punti di
ed esiste una retta
tale che
,
allora diremo che i punti
sono allineati o collineari.
- Se due rette
sono coincidenti oppure disgiunte allora sono dette parallele;
altrimenti (cioè se sono distinte e si intersecano) sono dette incidenti.
Se
sono incidenti e
allora si dice che
e
incidono in .
- Nell'insieme
la relazione essere rette parallele è banalmente una relazione di equivalenza; le classi di equivalenza cosí determinate sono dette fasci di rette parallele; un fascio di rette parallele è dunque un insieme massimale di rette parallele o equivalentemente un insieme consistente di una retta e di tutte le parallele ad essa.
Secondo la terminologia appena introdotta potremo dire che:
- A1 afferma che in un piano affine per due punti distinti
passa un'unica retta ,
e scriveremo .
- A2 afferma che in un piano affine vale il V postulato di Euclide (o postulato delle parallele): assegnati un punto
e una retta
esiste un'unica retta
parallela a
e passante per .
Infatti se
abbiamo esattamente il contenuto di A2; se invece
allora
è l'unica parallela a se stessa passante per ,
infatti per definizione due rette parallele non coincidenti sono disgiunte.
- A3 afferma che in un piano affine su ogni retta stanno almeno due punti distinti e che esistono almeno due rette distinte.
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