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Ricordiamo che due anelli
si dicono isomorfi se esiste un'applicazione biunivoca
tale che
,
,
e
.
Due corpi si dicono isomorfi se lo sono come anelli, identicamente due campi.
1. TEOREMA
Sia
un piano affine desarguesiano (ma non necessariamente pappiano) e siano
due rette in
;
scelti ,
e
,
sappiamo che
e
sono due corpi (vedi teorema 8 della sezione "Struttura algebrica"); dimostriamo che
e
sono isomorfi.
DIMOSTRAZIONE
CASO 1 Supponiamo
.
Dobbiamo trovare un isomorfismo
di corpi tra
e :
definiamo come applicazione di insiemi tra le rette
e
nel modo seguente:
-
-
ove
è il punto di intersezione di
con la retta passante per
e parallela a .
Poiché se
allora
si ha che
è iniettiva e suriettiva.
Dobbiamo far vedere che
conserva la moltiplicazione e l'addizione.
conserva l'addizione:

cioè con le nostre notazioni
.
Calcoliamo
utilizzando
(e )
e calcoliamo
utilizzando
(e ); cosí operando otteniamo
e
.
Utilizzando il Teorema di Desargues relativamente ai triangoli
e
otteniamo che
; ma abbiamo che
e questo implica che
e
sono allineati lungo una retta parallela a .
Siccome
avremo proprio che
.
conserva la moltiplicazione:
cioè con le nostre notazioni
.
Per mostrare che
conserva la moltiplicazione calcoliamo
utilizzando
(e )
e calcoliamo
utilizzando
(e ); poi calcoliamo
utilizzando
(e ); quindi
e dunque proprio
.
CASO 2
Supponiamo ,
,
;
sia
una qualsiasi retta passante per
e diversa da
e
un punto di
diverso da .
Grazie a quanto ottenuto in CASO 1 otteniamo che
è isomorfo a
e
è isomorfo a
e di qui segue la tesi.
CASO 3
Supponiamo
.
Senza ledere la generalità possiamo supporre che
e
siano incidenti -se cosí non fosse potremmo scegliere un diverso punto
e utilizzare CASO 2- e sia dunque sia
il loro punto di intersezione.
Se
definiamo
e otteniamo cosí nuovamente un'applicazione biunivoca tra
e .
Facciamo vedere che si tratta di un isomorfismo tra i corpi
e :
conserva l'addizione: infatti, dati
calcoliamo
utilizzando
(e )
e calcoliamo
utilizzando
(e ).
Applicando il Teorema di Desargues B alle terne
e
otteniamo che
e
sono allineati e di qui
.
conserva la moltiplicazione: infatti moltiplichiamo
e
utilizzando
(e )
e moltiplichiamo
e
utilizzando
(e ).
Ancora una volta applicando il Teorema di Desargues B alle terne
e
otteniamo che
devono essere allineati e
quindi come prima
.
CASO 4
Supponiamo ,
.
Sia
,
e siano
due punti distinti su ;
allora sappiamo da CASO 3 che
è isomorfo a
e identicamente anche
è isomorfo a
;
di qui concludiamo per transitività.
CASO 5
Supponiamo
e
incidenti in un punto arbitrario
eventualmente coincidente con
o ,
ma che per CASO 2 possiamo supporre distinto da
e .
Da CASO 4 sappiamo che
è isomorfo a
e
è isomorfo a
e quindi possiamo concludere applicando CASO 1.
In particolare se è pappiano otteniamo che i due campi e sono isomorfi.
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