La derivata di una funzione di
variabile reale viene introdotta sin dalle scuole superiori attraverso un
procedimento di passaggio
al limite, che però non ha senso
in un campo arbitrario.
Tuttavia la derivata di una
funzione polinomiale reale è ancora una funzione polinomiale, data da una formula
esplicita che
ha senso in un qualsiasi campo.
DEFINIZIONE 40:
Sia K un campo e sia f(x) = a0
+ a1x +…+ an xn un polinomio
a coefficienti in K.
La derivata di f(x), denotata con f ', oppure con Df , è il polinomio a coefficienti in K
definito da:
f ' (x) = Df(x)
= a1 + 2a2x + 3a3x2
+…+nan xn – 1.
Più formalmente, il coefficiente di grado i di f ' (x)
è (i + 1)ai+1.
C’è una profonda differenza tra la derivata di un
polinomio su un campo di caratteristica 0
e su uno di caratteristica positiva.
Se K ha caratteristica 0 e a è un elemento non nullo di K,
allora
se invece K ha caratteristica positiva p, allora
Quindi se K ha caratteristica 0 e f(x) è un polinomio di grado n > 0, la derivata f ' (x) avrà grado n – 1, perché in tal caso nan è non nullo.
La stessa cosa succederà se K ha
caratteristica positiva p e n = deg(f(x)) non è divisibile per p;
se, invece, n è divisibile per p, allora deg(f ' (x)) < n – 1.
Potrà allora succedere che la derivata di f(x) sia nulla, pur avendo f(x) grado arbitrariamente alto.
Proposizione 32:
La derivata di un polinomio definita sopra ha molte
delle proprietà formali della derivata di funzioni:
La derivata di un polinomio dà anche un omomorfismo
di gruppi
dall’anello dei polinomi a se stesso.
Infatti consideriamo la funzione
che ad un polinomio f(x) associa la sua derivata Df(x).
Segue dal punto 4 della proposizione 32 che:
dati due polinomi f(x) = a0 + a1x
+…+ an xn e g(x)
= b0 + b1x +…+ bn xn in K[x],
D(f(x) +g(x))= D(f(x)) + D(g(x)),
per cui Df è un omomorfismo di gruppi.
Il punto 5 della proposizione 32 mostra invece che D