Soluzione 6.


Si ha: u=  ⇒  u2=3+√3  ⇒  u2-3=√3  ⇒  (u2-3)2=3  ⇒  u4-6u2+6=0

polinomio a coefficienti razionali, monico, irriducibile (vedi sotto) e che si annulla in u. Dunque esso è l'unico a soddisfare tutti questi quattro requisiti, cioè è il polinomio minimo di u su Q:

pu(x)=x4-6x2+6


Irriducibilità di pu. Primo modo. Per il criterio di Eisenstein, con p=2 (o p=3), pu è irriducibile.

Secondo modo. Il discriminante del polinomio in x2 è pari a 12, non quadrato in Q: se ne deduce che pu non fattorizza su Q come prodotto di (x2-a)(x2-b). Può fattorizzare su Q in più generali polinomi di secondo grado di tipo ax2+bx+c? No infatti, dato che in pu le potenze di x sono solo pari, si ha: pu(u)=0=pu(-u) e: (x-u)(x+u)=x2-u2=x2-(3+√3) e così deve risultare che, per qualche a e b:

(x2-3-√3)(x2+ax+b)=x4-6x2+6

Se a fosse diverso da 0, nel polinomio a primo membro comparirebbe un monomio diverso da 0 di primo grado in x, quindi a=0. Su R pu, come polinomio in x2, ha le due radici (entrambe maggiori di 0) x2=3±√3 quindi x4+6x2+6=(x2-(3+√3))(x2-(3-√3)) da cui su R:

pu=(x-)(x+)(x-)(x+)

Note ora le quattro radici, tutte reali, di pu si può valutare se esso è o meno irriducibile su Q.
Chiamati:


u1=u     u2=-u     u3=      u4=-

si ha che, dei prodotti (x-u1)(x-u2), (x-u1)(x-u3), (x-u1)(x-u4), nessuno ha coefficienti razionali e pertanto pu(x) è irriducibile in Q[x]. Infatti pu non si può scomporre su Q nel prodotto di un polinomio lineare per uno di terzo grado, essendo tutte le radici non razionali e non si può scomporre su Q come prodotto di due polinomi irriducibili f e g di secondo grado, perchè le possibilità per f sono: f=(x-u1)(x-u2), f=(x-u1)(x-u3), f=(x-u1)(x-u4), e nessuno dei tre come già detto è razionale.



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