2. Distribuzioni unitarie e distribuzioni di frequenze
Definizione 10. Definiamo distribuzione unitaria semplice di un carattere l'elencazione delle modalità osservate, unità per unità, nel collettivo
preso in esame. Si parla di distribuzione unitaria multipla quando tale
elencazione si riferisce a più di un carattere.
La distribuzione unitaria, che per esempio è multipla nel caso della Tabella 1, pur descrivendo fedelmente la situazione osservata, non consente
di cogliere in maniera sintetica le caratteristiche del fenomeno. Per ottenere
una maggiore sintesi è necessario considerare la frequenza con cui le diverse
modalità sono state osservate.
Definizione 11. Sia X un carattere con K modalità osservato
su un collettivo di n individui. si definisce frequenza assoluta della modalità il numero di volte che tale modalità viene osservata nel
collettivo. si definiscono poi frequenza relativa e frequenza
percentualei-esime rispettivamente e .
Osservazione 1. Possiamo rappresentare le distribuzioni delle frequenze appena definite come in Tabella 2. Si osservi che la somma di tutte le frequenze
assolute è uguale a n, quella delle frequenze relative è uguale a 1, mentre la
somma delle frequenze percentuali è uguale a 100.
Tabella 2: Frequenze assolute, relative e percentuali