Clock  Esempio   1

Clock  Esempio   2

Clock  Esempio   3

Calcolo della forma canonica


Possiamo diagonalizzare $ \,\mathcal{A}_0\,$ attraverso una base di autovettori (normalizzati nel caso euclideo) cioè mediante una matrice $ \,\mathcal{M}\,$ ortogonale.
Vediamo come effettuare tale diagonalizzazione:

Esempio 2:

  Sia data la quadrica di equazione

$\displaystyle \mathcal{Q}: \,2x^2+y^2+z^2-2yz-4y+3z+1=0;
$

cerchiamo la forma canonica.

La matrice associata a $ \,\mathcal{Q} $, e quella associata alla parte quadratica sono:

\begin{displaymath}
\mathcal{A}\: = \left(
\begin{array}{cccc}
1 & 0 & -2 & 3...
... \\
0 & 1 & -1 \\
0 & -1 & 1 \\
\end{array}
\right)
\end{displaymath}

risulta $ \;det\mathcal{A} \neq 0 \quad \Rightarrow \quad r(Q)=4
\quad \Rightarrow \mathcal{Q}\;$ non degenere. Cerchiamo di diagonalizzare $ \,\mathcal{A}_0\,$; il suo polinomio caratteristico è

$\displaystyle p(\lambda)= det(\mathcal{A}_0 - \lambda
I)=(2-\lambda)((1-\lambda)^2-1)=(2-\lambda)^2\lambda=0
$

ne risulta: $ \qquad \lambda = 0$   e$ \quad \lambda = 2$ (con molteplicità 2).
Calcoliamo gli autovettori:

\begin{displaymath}
V_2:\; \left(
\begin{array}{ccc}
0 & 0 & 0 \\
0 & -1 &...
... 0 \qquad \Rightarrow y+z=0 \quad \Leftrightarrow \quad
z=-y
\end{displaymath}

prendiamo i vettori $ \quad e_1=(1,0,0)$   e$ \quad
v=(0,1,-1);\;$ cioè $ \;V_2 = <e_1,v>$.
Allo stesso modo si ottiene: $ \quad V_0: \;x=0 \;$   e$ \;
y=z; \quad \Rightarrow \quad V_0=<w>\;$con$ \quad w=(0,1,1)
$.

[Nota: Quando ho un autospazio con dimensione $ > 1$ devo stare attento a prendere vettori ortogonali all'interno dell'autospazio.]

A questo punto abbiamo $ \;\beta=(e_1,v,w)\;$ base ortogonale di autovettori. Se vogliamo trovare la forma canonica euclidea occorre normalizzare tale base (per quella affine non è necessario). Otteniamo la matrice che diagonalizza $ \,\mathcal{A}_0$:

\begin{displaymath}
\mathcal{M} = \left(
\begin{array}{ccc}
1 & 0 & 0 \\
0...
...\\
0 & -1/\sqrt{2} & 1/\sqrt{2} \\
\end{array}
\right)
\end{displaymath}

Mediante la solita sostituzione

\begin{displaymath}
\left(
\begin{array}{c}
x \\
y \\
z \\
\end{arra...
...aystyle\frac{1}{\sqrt{2}}(-y'+ z') \\
\end{array}
\right.
\end{displaymath}

si annulleranno i termini di secondo grado misti. Svolgendo i calcoli si ottiene l'equazione

$\displaystyle 2(x')^2+2(y')^2-\frac{\textstyle 7}{\sqrt{\textstyle 2}} y'-
\frac{\textstyle 1}{\sqrt{\textstyle 2}}z'+1=0
$

Applichiamo il completamento dei quadrati alla variabile $ \,y'$:

$\displaystyle 2(x')^2+2\underbrace{\left( (y')^2-\frac{\textstyle
7}{2\sqrt{\t...
...\textstyle 1}{\sqrt{\textstyle
2}}z'-\frac{\textstyle 49}{\textstyle 16}+1=0
$

svolgendo la sostituzione, otteniamo:

\begin{displaymath}
\left\{
\begin{array}{l}
x'' = x' \\
y'' = y' - \frac{...
...frac{\textstyle 33\sqrt{\textstyle 2}}{\textstyle 16}\right)}
\end{displaymath}

effettuiamo un'altra sostituzione e otteniamo:

\begin{displaymath}
\left\{
\begin{array}{l}
x''' = x'' \\
y''' = y'' \\  ...
...^2+2(y''')^2-\frac{\textstyle 1}{\sqrt{\textstyle 2}}
z'''=0
\end{displaymath}




Se quello che vogliamo è una classificazione affine reale allora, attraverso un'ultima sostituzione, si ottiene

\begin{displaymath}
\begin{array}{ccc}
\left\{
\begin{array}{l}
\bar{x} = \s...
...oide}\\
\mbox{ellittico}\\
\end{array}\\
\end{array}
\end{displaymath}




Se quello che vogliamo, invece, è una classificazione euclidea allora ci fermiamo all'equazione $ \quad
2(x''')^2+2(y''')^2-\frac{\textstyle 1}{\sqrt{\textstyle 2}}
z'''=0 $.
Ora se ci riportiamo alla forma

$\displaystyle \frac{\textstyle x^2}{\textstyle a_1^2}+\frac{\textstyle
y^2}{\textstyle a_2^2}-2z=0
$

otteniamo un paraboloide ellittico di equazione:

$\displaystyle \frac{\textstyle (x''')^2}{\frac{\textstyle 1}{\textstyle
4\sqrt...
...+ \frac{\textstyle (y''')^2}{\frac{\textstyle
1}{\textstyle 4\sqrt{2}}}-2z=0
$