6 OSSERVAZIONE   Un modello geometrico di $\mathbf{P^1(C)}$ può essere ottenuto per mezzo di un'applicazione chiamata proiezione stereografica.
Consideriamo in $\mathsf{E^3},$ con coordinate $x,y,z,$ il piano $p$ di equazione $z=0$ e la sfera $\mathsf{S^2}$ di centro l'origine $O$ e raggio $1,$ e denotiamo con $N$ il punto $(0,0,1) \in \mathsf{S^2}.$
Per ogni $P \in \mathsf{S^2} \setminus \{ N \},$ denotiamo con $\sigma (P)$ il punto di $p$ allineato con $N$ e con $P.$ Si ottiene cosí una corrispondenza biunivoca


\begin{displaymath}\begin{array}{cccl}
\sigma: & \mathsf{S^2} \setminus \{ N \}...
...{R^2}) \\
\; & P & \longmapsto & NP \cap \{ z=0 \}
\end{array}\end{displaymath}

chiamata proiezione stereografica di $\mathsf{S^2}$ su $p.$


Sia $P=(x',y',z') \in \mathsf{S^2} \setminus \{ N \}$ $($quindi $z' \neq 1).$
Poiché la retta $NP$ ha equazioni parametriche $\left\{ \begin{array}{l}
x=x't \\
y=y't \\
z=(z'-1)t+1
\end{array} \right.,$ intersecando con $z=0$ si vede che $\sigma (P)$ è il punto $(\frac{x'}{1-z'},\frac{y'}{1-z'},0).$
Viceversa: dato $Q \in p,$ la retta $NQ$ non è esterna ad $\mathsf{S^2},$ poiché $N \in NQ \cap \mathsf{S^2},$ né è tangente, poiché $NQ \not\in \{z=1\}$ $($che è il piano tangente ad $\mathsf{S^2}$ in $N).$
Quindi $NQ$ è secante, pertanto $NQ \cap \mathsf{S^2}$ è costituita da due punti, di cui uno è $N.$ Dunque la $\sigma$ si inverte, ed ha inversa


\begin{displaymath}\begin{array}{cccl}
\sigma^{-1}: & p & \longrightarrow & \ma...
...ngmapsto & (QN \cap \mathsf{S^2}) \setminus \{N\}
\end{array}.\end{displaymath}

Analiticamente poi si vede che $\sigma^{-1}(u,v,0)=(\frac{2u}{u^2+v^2+1}, \frac{2v}{u^2+v^2+1}, \frac{u^2+v^2-1}{u^2+v^2+1}).$ L'applicazione $\sigma$ consente quindi di rappresentare la sfera $\mathsf{S^2}$ come il piano $p$ a cui è stato aggiunto il punto $N.$ Inoltre, se identifichiamo $p$ con $\mathbf{C}$ con l'applicazione


\begin{displaymath}\begin{array}{cccl}
\alpha: & p & \longrightarrow & \mathbf{C} \\
\; & (u,v,0) & \longmapsto & u+iv
\end{array}\end{displaymath}

e ricordiamo che $\mathbf{P^1(C)}$ è identificabile a $\mathbf{C} \cup \{\infty\}$ (esempio 5 della sezione "Completamento di uno spazio affine"), otteniamo un'applicazione biunivoca

\begin{displaymath}\begin{array}{cccl}
\tilde{\sigma}: & \mathsf{S^2} & \longri...
...rac{x'}{1-z'}+i\frac{y'}{1-z'}=\frac{x'+iy'}{1-z'}
\end{array}\end{displaymath}

In effetti il punto $N$ può essere interpretato come "punto all'infinito" di $p,$ poiché all'allontanarsi di $Q \in p$ dall'origine $O,$ cioè al tendere di $\Vert \overline{OQ} \Vert$ all'infinito, $\sigma^{-1}(Q)$ si avvicina ad $N.$
La sfera fornisce in questo modo un modello geometrico di $\mathbf{P^1(C)},$ chiamato sfera di Riemann.

PAGINA PRECEDENTE INIZIO PAGINA PAGINA SUCCESSIVA PERCORSO SUGGERITO