5 ESEMPIO
Per determinare i sottospazi proiettivi di
dobbiamo vedere (secondo l'osservazione 4) come sono
fatti i sottospazi vettoriali di
che possiamo classificare
secondo la dimensione. Sia allora
un
sottospazio vettoriale.
Se
allora
In questo
caso il sottospazio proiettivo associato è
Se
allora sicuramente sarà
è
cioè l'insieme costituito solo dal punto
Quindi gli elementi di
sono identificabili ai
sottospazi proiettivi di dimensione 0 (questo vale in generale: i punti di
sono i soli sottospazi proiettivi di dimensione 0).
Se
allora sicuramente sarà
cioè
Quindi
è l'unico sottospazio proiettivo di
dimensione 1 di
In definitiva:
6 ESEMPIO
Ragionando analogamente all'esempio 5, è facile vedere che