Sia (Ei)i
uno schema di Bernoulli e sia X il numero aleatorio che conta il numero di successi avvenuti nelle n prove.
X si può scrivere come P(Ei)=p
i 
, con 0 < p < 1 = il numero di successi su n prove.
L'insieme dei valori possibili di X è quindi I(X)={0,...,n}.
Calcoliamo, attraverso i costituenti, la distribuzione di probabilità di X.
Per
k
{0,...,n}, si ha che
P(X=k)=P(
Q
EQ) dove Q è un costituente di I tipo dell'evento E
Q.
Tutti i costituenti di I° tipo contengono k eventi che si verificano ed (n-k) eventi che non si verificano.
Ad esempio Q=E1E2...Ek
k+1...
n.
Si osserva che tutti i costituenti di I° tipo per E hanno la stessa probabilità:
P(Q)=P(E1E2...Ek
k+1...
n)=P(E1)P(E2)...P(Ek)P(
k+1)...P(
n) =
= pp...p(1-p)...(1-p) = pk(1-p)n-k.
Ora ci resta solo contare quanti sono tali costituenti: essi sono
,pari al numero di modi di scegliere i k posti degli eventi che si verificano nella sequenza degli n eventi che compongono il costituente stesso. Si ottiene quindi:
P(X=k)=
Q
EP(Q)=
Q
Epk(1-p)n-k =
pk(1-p)n-k
Si dice che X ha distribuzione binomiale
(n,p) di parametri n,p.
Verifichiamo di aver ottenuto una distribuzione di probabilità, cioè che
P(X=k)=1. Utilizzando le proprietà del binomio di Newton, otteniamo infatti:
P(X=k)=
pk(1-p)n-k=(p+1-p)n= 1
Calcoliamo la previsione di X sapendo che X=E1+E2+...+En:
P(X)=P(E1+E2+...+En)=
P(Ei)= np
Esempio
Si consideri un'urna contenente N palline, di cui H bianche ed N-H nere. Si eseguano delle estrazioni conreimbussolamento. La successione
(Ei)i![]() di eventi Ei=(si ottiene una pallina bianca all'i-esima estrazione) è uno schema di Bernoulli, mentre il numero aleatorio che conta il numero di palline bianche ottenute nelle prime n estrazioni ha distribuzione binomiale di parametri
(n,H/N).
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La varianza della distribuzione binomiale risulta essere:
(E1+E2+...+En)=
(Ei) = np(1-p)
Riassumendo:
Distribuzione binomialeCaratteristiche: Schema di Bernoulli e I(X)={0,...,n}Distribuzione di probabilità: P(X=k) = pk(1-p)n-k
Previsione:P(X)= np Varianza: (X)= np(1-p)
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