Teorema 21 Ogni permutazione di , , è prodotto di cicli a due a due disgiunti. La rappresentazione di come prodotto di cicli a due a due disgiunti è unica a meno dell’ordine.
Dimostrazione Siano le orbite di con più di un elemento (ne esiste almeno una essendo ).
Per ogni orbita , definiamo il ciclo
.
In questo modo si costruiscono cicli a due a due disgiunti essendo le corrispondenti orbite a due a due disgiunte (osservazione 16).
Osserviamo inoltre che ogni agisce sugli elementi che vi compaiono allo stesso modo di . Allora essendo tali cicli a due a due disgiunti il prodotto ha sugli elementi di lo stesso effetto di (gli elementi che non compaiono in nessun ciclo sono lasciati fissi da entrambe le permutazioni e ).
Abbiamo così provato che
.
Per provare l’unicità della fattorizzazione, a meno dell’ordine, dobbiamo mostrare che se
,
dove e sono cicli a due a due disgiunti, allora e, riordinando eventualmente i , si ha .
Dimostriamo innanzitutto che se con cicli a due a due disgiunti, esiste una corrispondenza biunivoca tra e le orbite di con più di un elemento.
Sia . Se non compare in nessuno dei allora e l’orbita di è .
Supponiamo ora che compaia in uno dei cicli (questo è unico essendo i cicli disgiunti); tale ciclo sia e sia (non si perde la generalità del ragionamento).
Ogni , con , lascia fisso e quindi si ha:
,
,
,
.
Questo prova che l’orbita di è .
Riprendiamo ora la doppia rappresentazione di : da quanto appena provato segue che i cicli , come i cicli , sono in corrispondenza biunivoca con le orbite di , e quindi .
Eventualmente permutando i cicli , si può supporre che e corrispondono alla stessa orbita: se e , si ha da cui segue subito . Inoltre se supponiamo, ad esempio, che , si ha
e così via. In conclusione e dunque la fattorizzazione è unica a meno dell’ordine.
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Esempio 22 In consideriamo la seguente permutazione
.
Vogliamo scriverla come prodotto di cicli a due a due disgiunti; seguiamo il percorso degli elementi secondo successive applicazioni di
,
,
,
.
Allora .