I convergenti a una frazione continua
Sia
una qualunque frazione continua. Supporremo d'ora in avanti che i termini q0, q1, ..., qn siano numeri interi.
Le varie frazioni continue
ottenute arrestandosi a un termine precedente a qn, sono denominate convergenti alla frazione continua. La ragione per cui questa
terminologia è appropriata sarà chiara in seguito. Il valore di un generico convergente, ottenuto fermandosi a qm, diciamo, è:
Per semplificare poniamo
cosicché il generico convergente è del tipo Am/Bm . Il primo convergente diviene così q0, l'ultimo invece il valore della frazione
continua stessa. Tutti gli Ai e Bj sono numeri interi poiché somme di prodotti formati secondo la regola di Eulero. Si può dimostrare
che valgono le seguenti relazioni definite per ricorrenza:
Dunque numeratore e denominatore dei convergenti si ottengono per mezzo delle stesse regole generali. Queste sono assai convenienti
al fine dei calcoli numerici; possiamo calcolare i primi due convergenti in modo diretto e i rimanenti riapplicando la regola.
Inoltre si può dimostrare che ogni convergente è più vicino del precedente al valore finale di a/b.
Un secondo fatto interessante è che i convergenti sono le migliori approssimazioni ad a/b mediante frazioni di assegnata complessità,
dove si misuri la complessità di una frazione con la grandezza del denominatore. Dunque ogni frazione che che più si avvicina ad a/b
di un particolare convergente avrà denominatore sempre maggiore rispetto al denominatore del convergente precedente.