Quanto abbiamo detto per le basi
e
vale anche, con piccole modifiche, se al posto di
o
utilizziamo una base diversa, ad esempio
.
La rappresentazione in base
del numero millenovecentonovantanove è
,
il che significa che millenovecentonovantanove si rappresenta come:
L'uso delle lettere
ed
dipende dal fatto che la base
(che viene realmente usata, a volte, nella programmazione dei calcolatori)
richiede
cifre, da zero a quindici, per le quali vengono usati i simboli da
a
,
seguiti dalle sei lettere
per le cifre da
a
.
Come si vede nell'esempio precedente, usare una base più grande
di
comporta da una parte il vantaggio che il numero di cifre richieste per
scrivere un dato numero (
nel nostro esempio) è minore che nella base
,
ma d'altra parte richiede anche di imparare un numero maggiore di simboli.
La base
,
ad esempio, richiederebbe l'uso di ben
simboli diversi, e questo porrebbe ovvie difficoltà di apprendimento.
È possibile usare qualsiasi numero come base ? La risposta
è sì. Un teorema (Vedi [LC], cap. 5)
afferma che, fissato un numero naturale
qualsiasi, ogni numero naturale
si può rappresentare in modo unico rispetto alla base
.
Il modo per trovare questa rappresentazione è lo stesso visto per
la base
,
e consiste nel dividere ripetutamente il numero
per la base
,
e nel prendere i resti di queste divisioni in ordine inverso. Naturalmente,
per rappresentare i numeri in una base
,
occorrono
simboli diversi, per le cifre da
a
.
Come esempio, cerchiamo la rappresentazione in base
del numero duemilauno (usando, per le otto cifre necessarie, i simboli
da "0" a "7", e svolgendo i calcoli, per comodità, in base
):
![]() ![]() ![]() ![]() |
Dunque la rappresentazione cercata è
.
Anche gli algoritmi per le operazioni aritmetiche restano gli stessi,
con la differenza che ora si ha riporto quando si supera il valore
della base.
L'algoritmo solito per la moltiplicazione, ad esempio, richiede di conoscere
tutti i prodotti tra due numeri ad una sola cifra, ossia tutti i prodotti
a partire da
fino a
(le 'tabelline'). In base
si tratta di memorizzare
prodotti (le tabelline dello
e dell'
sono banali e non richiedono di essere memorizzate). In base
,
come abbiamo visto, non occorre memorizzare nessun prodotto, in base
basta ricordare che
(che in base
si scrive
),
e così via. In base
i prodotti da ricordare sono
,
mentre in base
sarebbero
(i sumeri, che usavano la base
,
non usavano il nostro algoritmo di moltiplicazione).
In generale, per una base ,
occorrerebbe conoscere le tabelline dell'
,
che contengono
prodotti.
In realtà, non è necessario memorizzare tutti questi prodotti,
e neppure avere a disposizione
simboli diversi per le cifre: si può usare un'altra base, minore
di
,
per rappresentare le cifre necessarie per la base
,
e calcolare gli
prodotti a una cifra usando l'algoritmo di moltiplicazione con questa base
ausiliaria. Per esempio, se vogliamo usare la base
,
possiamo rappresentare le
cifre occorrenti nella base ausiliaria
,
e calcolare i loro prodotti usando l'algoritmo di moltiplicazione in base
.