Consideriamo un numero, ad esempio . Viene naturale a chiunque scriverlo mediante delle cifre decimali, ossia utilizzando le cifre ,,,,,,,,,, familiari fin dalla scuola elementare. Ma è proprio necessario usare le cifre ? Un numero è proprio la stessa cosa di una espressione scritta mediante delle cifre decimali ?
In effetti, il numero potrebbe anche essere scritto , o anche "millenovecentonovantanove", come quando si compila un assegno. O potremmo inventarci un sistema, noto solo a noi e ai nostri amici, in cui "mille" si scrive , "novecento" si scrive , "novanta" si scrive e "nove" si scrive , e "millenovecento novantanove" si scrive . Funzionerebbe perfettamente.
Se esistono modi diversi di scrivere quello che, a quanto pare, è lo stesso numero, allora i numeri devono in qualche modo essere indipendenti dal modo in cui li scriviamo.
In effetti, quando scriviamo "millenovecentonovantanove" come , facciamo due cose distinte tra loro:
ossia, se usiamo per le potenze di dieci la notazione mediante esponenti:
(ricordando che per definizione)
La rappresentazione del numero è costituita proprio dalle cifre che moltiplicano le potenze di , ossia, nel nostro esempio, dalle cifre .
Consideriamo adesso il numero "novecentodieci". La sua rappresentazione
in base
è
, dove compare ancora la cifra
(oltre a
e ),
ma con significato diverso: la cifra
indica ora il numero delle decine, perchè la sua posizione è
diversa: mentre prima era la quarta cifra a partire dalla fine, ora è
la seconda. Quello che conta è quindi la posizione delle cifre a
partire dalla fine, ossia da destra.
A questo punto potremmo chiederci: che necessità abbiamo di inventarci un sistema tanto complicato per dare dei nomi ai numeri ? Non bastano i nomi che abbiamo già (ad esempio "millenovecentonovantanove") ? In realtà, i nomi che diamo ai numeri nel linguaggio di tutti i giorni non sono sempre comodi: provate a scrivere usando il liguaggio di tutti i giorni, o anche soltanto a moltiplicare per senza usare le cifre decimali. Rappresentazioni diverse dei numeri hanno scopi e funzioni diverse.
Domanda: perchè quando compiliamo un assegno (o un bollettino postale) ci viene chiesto anche di scrivere l'ammontare del denaro in lettere ? Vedremo più avanti una risposta.