ESEMPI:
1. L’anello delle matrici Mn,n(A) è un anello non commutativo.
Consideriamo, ad esempio, l’anello M delle matrici 2 x 2 a coefficienti in R. Siano
Se M fosse commutativo dovrebbe valere:
AB = BA.
Invece vediamo che:
2. L’insieme degli interi Z, dei razionali Q, dei reali R con le solite operazioni di addizione e moltiplicazione
sono tutti degli anelli commutativi con unità;
3. L’anello nullo che ha lo zero come unico elemento è anch’esso un anello commutativo;
4. L’insieme dei naturali N con le usuali operazioni di addizione e moltiplicazione non ha la struttura di anello
perché in N manca l’opposto additivo;
5. Sia A l’insieme degli interi pari rispetto alle ordinarie addizione e moltiplicazione. A è un anello
commutativo, ma non ha l’elemento unità;
6. Zm è un anello unitario commutativo con m elementi, dove addizione e moltiplicazione sono definite come segue:
Zm = { [ i]m, i = 0,…, m – 1}
+: [ i ] m + [ j ] m = [ k ] m, dove k
è il resto di [ i ] m + [ j
] m nella divisione
per m;
*: [ i ] m [ j ] m = [ h ] m, dove h
è il resto di [ i ] m[
j ] m nella
divisione per m.
7. Sia
Definiamo:
.
Introduciamo in C un’addizione, definendo per
.
Si può notare
che in questo modo X + Y è un elemento di C
Così C risulta essere un gruppo abeliano rispetto all’operazione ora definita con:
(0, 0) elemento neutro
e
.
Per rendere C un anello occorre introdurre la moltiplicazione che possiamo ottenere definendo:
.
Si osservi che: XY = YX.
Inoltre:
X * (1, 0) = (1, 0) * X = X.
Dunque (1, 0) non è altro che l’elemento unità per C.
Abbiamo in questo modo
costruito un anello C commutativo
e unitario.(Notare che questo anello è
isomorfo all'anello C dei numeri complessi).