Esempi sulla Chiusura e il Derivato di un insieme
Sia R con la topologia
euclidea, consideriamo l'insieme S = {
n Î N e n ¹ 0}
allora la chiusura di S è:
;
Dotiamo ora R della topologia
cofinita, la chiusura di S è:
= R;
Esempio 2
Sia (R2, e),
consideriamo il disco aperto Dr((0,0))
= S
in pratica si tratta del disco
unito alla circonferenza.
Osserviamo che spesso per indicare
un disco col bordo troviamo la notazione:
.
Abbiamo visto che
ora vediamo qualche
esempio in cui vale l'inclusione ma non l'uguaglianza:
Consideriamo in R2 con la topologia euclidea
due dischi aperti presi in modo tale che le rispettive frontiere, cioè le
circonferenze siano tangenti:
vediamo
che SÇT
= Æ, la
cui chiusura è il Æ
stesso,
mentre
, quindi abbiamo che Æ
=
= {a};
Sia R con la topologia euclidea e siano
S = {
; n Î N e n ¹ 0} e
T = {-
; n Î N e n ¹ 0}, come
nel caso precedente abbiamo che SÇT = Æ, ma
quindi è evidente la disuguaglianza.
Vediamo un caso in cui invece vale
l'uguaglianza:
consideriamo un qualsiasi insieme
non vuoto X con la topologia
discreta; sappiamo che ogni sottoinsieme di X
è sia aperto che chiuso, sappiamo che la chiusura di un insieme chiuso è
l'insieme stesso, quindi abbiamo
.
Attenzione!
In generale non vale l'uguaglianza!
Consideriamo in (R2,e)
consideriamo l'insieme S = {(x, y) | x £
0};
Int(S) = {(x, y) | x < 0},
Fr(S) = {(x, y) | x = 0};
S = Int(S) È Fr(S) equivale a dire che S è chiuso.
![]() |
![]() |
Sia R con la topologia
euclidea, consideriamo l'insieme S = {
; n Î N e n ¹ 0}
allora il derivato di S è: D(S)
= {0};
Dotiamo ora R della topologia
cofinita, allora D(S) = R.
Esempio 6
Ogni sottoinsieme finito di R
ha derivato vuoto e interno vuoto, quindi coincide con la sua frontiera.
Consideriamo R con la topologia
euclidea:
se a < b e S è uno
qualsiasi degli intervalli (a, b], [a,
b), [a, b], (a, b), allora Int(S)
=(a, b), Fr(S) = {a, b}, D(S) = [a, b] e
= [a, b].
In R con la topologia
cofinita gli insiemi chiusi sono gli insiemi finiti ed R stesso, quindi si ha
che se prendiamo S come sopra:
= R,
Int(S) = Æ,
Fr(S) = R.
Vediamo alcuni esempi in cui vale
= S È Fr(S) = S È D(S):
riprendiamo l'esempio1:
S = {
; n Î N e n ¹ 0}
abbiamo visto che Fr(S) = SÈ{0}, D(S) = {0}
e
= SÈ{0} = S È Fr(S) = S È
D(S).
consideriamo in R con la topologia
euclidea l'intervallo (a, b) = S,
sappiamo che Fr(S)={a, b} e D(S) = [a, b];
= [a, b] = SÈFr(S) = SÈD(S).
Esempio 9
L'insieme dei numeri razionali Q
è denso in R, infatti la chiusura di Q è R.
Esempio 10
Riprendiamo l'esempio7: sia R con la topologia cofinita e S uno degli intervalli definiti sopra;
abbiamo visto che
= R,
quindi in questo caso, gli intervalli sono densi in R.