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Due aneddoti su Euclide
Della vita di Euclide si conosce davvero poco; gli studiosi hanno dubbi persino nel datarla, si sa solo che fiorì nel periodo in cui il centro degli studi matematici e filosofici si stava spostando da Atene ad Alessandria d'Egitto, fondata da Alessandro Magno alle foci del Nilo. Vedere cartina sito Marianna
Qui Euclide fondò una sua scuola di matematica presso il Museo, ma tutto ciò che si sa di lui è noto attraverso due aneddoti.
Il primo racconta di uno studente che, iniziando a studiare la geometria, chiese al maestro: " Cosa ci guadagno a studiare queste cose?". Si dice che Euclide chiamò un servo e gli ordinò: "Dagli una moneta, perché vuol lucrare della conoscenza".
Nell'altro si racconta del re Tolomeo I (generale di Alessandro Magno, capostipite di una dinastia di regnanti greci in Egitto che terminò con Cleopatra nel 30 a.C.) che gli chiese: "Esiste in geometria una strada più breve degli ELEMENTI?". Euclide gli rispose: "Non esiste via regia alla geometria".