Osserviamo che la
definizione precedente non permette, operativamente, di determinare il limite di
una funzione, ma piuttosto di dimostrare che un valore congetturato è
effettivamente il limite della funzione.
Riportiamo un esempio che ci
permette di vedere come “vanno le cose” anche
graficamente.
Esempio:
Dimostrare
che:
Poiché il trinomio al
numeratore si scompone in (x-2)(3x+2), il grafico della funzione è
una retta, privata del punto (2;8), di coefficiente angolare 3. Se allora si
considera sull’asse y l’intorno di centro 8 e raggio e, affinché f(x)
appartenga all’intorno assegnato è sufficiente (data l’inclinazione della
retta) considerare sull’asse
x l’intorno di centro 2 e raggio e/3.
.
Infatti, per :
Quindi:
e
quindi
.