SOLUZIONE

 

a)      f = x4 + 2x3 + 2x + 1  e  g =  x3 + 2x2 + 2x + 1.

 f = x4 + 2x3 + 2x + 1 = x(x3 + 2x2 + 2x + 1) + (-2x2 + x + 1) = x * g + r.

Poichè siamo in Z 3[x], il polinomio r = x2 + x + 1.

Dividendo successivamente f per r otteniamo:
f = (x + 1) * r + 0, quindi r è l'ultimo resto diverso da zero.

Di conseguenza r non è altro che il massimo comun divisore tra f e g e quindi d = x2 + x + 1.

L’anello quoziente Z 3[x]/ (d) è un campo se e solo se (d) è un ideale massimale e questo si verifica

se e solo se d è un polinomio irriducibile in Z 3[x].

Ma, in Z 3[x], d ha una radice multipla che è data da p = 1; infatti d(1) = 3 = 0.

Allora d è riducibile e Z 3[x]/ (d) non può essere un campo.

 

b)      Un elemento nilpotente è un elemento [a] di Z 3[x]/ (d) tale che an = 0, dove n è un intero positivo.

d = x2 + x + 1 = (x – 1)(x + 2). Poiché stiamo trattando con i polinomi a coefficienti in Z 3,

sappiamo che x – 1 = x + 2 e quindi d = (x + 2)2.

Scegliendo così [x + 2] come elemento di Z 3[x]/ (d) vediamo che esso è nilpotente perché:

[x + 2]2 = [x2 + 4x + 4] = (ricordiamo che siamo in Z 3) [x2 + x + 1] = [0].

 

c)      Gli elementi di Z 3[x]/(d) sono in corrispondenza biunivoca con i polinomi di primo grado a coefficienti in Z 3, ossia ogni classe ha un unico rappresentante della forma ax + b dove a,b appartengono a Z 3.

I due anelli, tuttavia, non sono isomorfi, dato che Z 3[x]/(d) ha elementi nilpotenti (dal punto (b)), mentre si verifica facilmente che  non ne ha.

Notare che l'applicazione:

 

è una biezione, ma non è un isomorfismo (non rispetta il prodotto).